Cuzco
Anche la Città di Cuzco, come Arequipa, è stata dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità. Cuzco "l'ombelico del mondo".Approdiamo in città in aereo da Arequipa dopo alcune peripezie in volo dovute principalmente alle condizioni atmosferiche che imperversavano negativamente su Cuzco.
Atterriamo unitamente alla pioggia battente e veniamo subito trasferiti in albergo. Nel pomeriggio cominciamo le visite della città, prima però, la guida ci consegna il "Boleto turistico" un vero e proprio passaporto che ci permetterà di accedere gratuitamente a tutti i siti archeologici del distretto di Cuzco: da Plaza de Armas partiamo alla volta della Cattedrale per poi passare alla Chiesa di Santo Domingo costruita sulle antiche vestigia del Qorikancha, il Tempio incaico del Sole.
Ci immergiamo nelle viuzze e nei vicoli stretti della città da dove trasuda l'odore della storia, ogni costruzione è stata posizionata sulle antica mura incaiche.
Ci immergiamo nelle viuzze e nei vicoli stretti della città da dove trasuda l'odore della storia, ogni costruzione è stata posizionata sulle antica mura incaiche.
Passiamo nella parte a più a nord della città visitando la Chiesa di San Blas. Un sacco di bambini si accalcano attorno a noi per cercare di venderci qualcosa, non danno alcun fastidio, anzi anche questo è Cuzco.
Il giorno successivo di permanenza a Cuzco ci portiamo nei dintorni per visitare i siti inca che gravitano attorno alla città. Cominciamo con l'imponente fortezza di Sacsahyuaman appena fuori Cuzco per poi visitare il tempio di Tambo Machay, Puca Pucara "la fortezza rossa" e Qenko.
Il logo ufficiale della spedizione


